18/07/2022

Alla scoperta di Molossia (video)

Il sito web LXnews ha pubblicato un articolo (in inglese) di Matt Dworzańczyk su tre “principati”, Sealand, Ladonia e Asgardia.

Anche se nell’articolo non ce n’è menzione, in cima al testo c’è un video molto divertente con protagonista Kevin Baugh, benevolo dittatore della micronazione di Molossia, in cui racconta la sua origine e storia e si può anche assistere alla visita da parte di turisti.

Potete visualizzarlo anche qui di seguito.

Tematiche: micronazioni,personaggi,Sealand,video Scritto da Nicola D'Agostino alle 10:56.


13/02/2018

Warren Ellis & i forti di Maunsell

Nella sua ultima newsletter, lo scrittore britannico Warren Ellis segnala un’antologia di racconti/saggi a cui ha partecipato: “Spirits of Place” (Daily Grail Publishing), che presenta anche scritti di Alan Moore, Maria J. Pérez Cuervo, Gazelle Amber Valentine, Iain Sinclair, Bryndís Björgvinsdóttir, Vajra Chandrasekera, Silvia Moreno-Garcia, Kristine Ong Muslim, Mark Pesce, Dr. Joanne Parker e Damien Williams.

Spirits of Place cover Continua…

Tematiche: news,Sealand Scritto da Nicola Battista e Nicola D'Agostino alle 9:17.


21/04/2017

La “Friendship Gateway” di Molossia

Se il Presidente degli USA Donald Trump ha più volte minacciato di erigere muri segregazionisti, alla fine di gennaio invece la fittizia Repubblica di Molossia ha annunciato l’inizio dei lavori per la Friendship Gateway, una “porta dell’amicizia”.

Molossia Friendship Gateway logo Continua…

Tematiche: micronazioni Scritto da Nicola D'Agostino alle 10:59.


12/04/2017

La Repubblica Salentina: promozione turistica in odore di secessione

Lo sapevate che una decina d’anni fa il Salento si è dichiarato Repubblica?
No, non c’è stata nessuna scissione politica. Si è solo trattato di una furba operazione di promozione turistica che ha sfruttato un precedente storico poco noto.

Verso la fine del 2007 ai visitatori del sito web www.repubblicasalentina.it si dava il benvenuto in una nuova “Repubblica”, che vendeva anche svariati souvenir, tutti in ceramica, con il logo della neonata entità.

benvenuti-repubblicasalentina-2007 Continua…

Tematiche: micronazioni Scritto da Nicola D'Agostino alle 11:02.


03/03/2017

L’ebook è su Biblio.gs

Lanciato da pochissimo, Biblio.gs punta a creare un enorme database online di informazioni su tutti i libri del mondo. Dietro questa ambiziosa iniziativa c’è Disco.gs, che da anni è IL sito web di riferimento per chi vuole informazioni su qualsiasi disco mai pubblicato.

Siamo perciò di orgogliosi di annunciare che l’ebook di “Benvenuti a Sealand” ha già una scheda sul sito biblio.gs.

Tematiche: news Scritto da Nicola D'Agostino alle 9:00.


09/02/2017

Febbraio 1942: iniziano le operazioni per Roughs Tower

Settantacinque anni fa, in pieno secondo conflitto mondiale, le forze britanniche piazzavano nel Mare del Nord la prima di una serie di bizzarre strutture in cemento armato.

Alle otto del mattino del 10 febbraio 1942, da un’imbarcazione al largo delle coste dell’Essex, una lancia a motore partiva per Southend con a bordo l’ingegnere Guy Anson Maunsell e due suoi colleghi, Digance e Walker.

Il giorno prima erano cominciate, non senza difficoltà, le operazioni per il posizionamento sul fondo marino di una delle sue incredibili creature: Roughs Tower. 
 Continua…

Tematiche: micronazioni,personaggi,Sealand Scritto da Nicola D'Agostino alle 18:03.


23/01/2017

Liberland: da Grillo a Trump, in cerca di riconoscimento

Negli ultimi mesi, Liberland – micronazione fondata nel 2015 tra Serbia e Croazia da Vít Jedlička – sembra molto attiva.

A inizio dicembre 2016, una targhetta in ottone apparsa nientemeno che sul cancello di casa del leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo recitava “Ambasciata Italiana Liberland”.
Jedlička e soci non ne sapevano nulla, a quanto pare, ma sono corsi subito a pubblicizzare la notizia su Facebook. Un leader politico che supporta la causa: Liberland è da mesi in cerca di riconoscimento e ogni segnale di questo genere va colto al balzo.

Il 17 gennaio 2017 un altro fatto importante: il parlamento croato sta discutendo di immigrazione, ed ecco che nell’intervento del deputato Ivan Pernar viene introdotta la vicenda di un immigrato molto particolare: Vít Jedlička, giunto a fondare la propria nazione in una “terra di nessuno” ma arrestato ed espulso dai croati.
Pernar ha anche letto una lettera indirizzata dal “Presidente” Jedlička al parlamento della Croazia.

Ma il colpaccio è stata la partecipazione in massa alla cerimonia di insediamento del nuovo Presidente degli Stati Uniti: il 19 gennaio sulla pagina Facebook di Liberland fanno bella mostra degli eleganti inviti con stemmi dorati tra i quali fa capolino una foto di Donald Trump. I cartoncini, una ventina circa, sembra siano stati procurati da amici americani: “Ci sarà una grande delegazione di cittadini di Liberland alla cerimonia inaugurale di Washington questa settimana!”. Continua…

Tematiche: micronazioni Scritto da Nicola Battista alle 12:08.


24/12/2016

Natale sulla piattaforma

Mezzo secolo fa, nel dicembre 1966, la famiglia Bates occupava la fortezza marittima Roughs Tower, inizialmente con l’intenzione di proseguire l’attività di emittente radio “pirata”, e in seguito decidendo di trasformarla in qualcosa di radicalmente diverso: uno stato indipendente.

Dopo essere stato condannato in tribunale per trasmissioni abusive nel novembre del 1966, perché la sede utilizzata era all’interno delle acque territoriali britanniche, l’imprenditore Paddy Roy Bates si mobilitò per il recupero delle attrezzature e il trasferimento della sua emittente, Radio Essex/BBMS, su un’altra piattaforma ex militare, Roughs Tower, situata invece in acque internazionali.

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La piattaforma attirava anche le mire di un concorrente, Radio Caroline di Ronan O’Rahilly che pare avesse tra i potenziali investitori nomi quali Mick Jagger e George Harrison, e che aveva messo persone di sua fiducia sul forte già nell’agosto 1965.

Alla vigilia del Natale 1966, però, Roy Bates salì a bordo del fortino e ne prese possesso, sottraendolo a O’Rahilly.

Secondo lo storico Frank Turner, nella notte del 24 dicembre 1966 Roy, il figlio Michael (che aveva 14 anni) e altri tre uomini si diressero su Roughs Tower. Continua…

Tematiche: micronazioni,personaggi,Sealand Scritto da Nicola D'Agostino alle 23:00.


29/07/2016

Molossia, la Marina va in esplorazione

Tra le micronazioni più note e pittoresche pittoresche c’è senz’altro Molossia, piccolo territorio nei pressi di Dayton, Nevada: in pratica la proprietà del suo bizzarro capo di stato, il presidente Kevin Baugh.

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Molossia va fiera della sua Marina, la cui flotta navale è composta in realtà da gommoni o da piccoli aggeggi per fare “esplorazioni” e riprese subacquee a pochi centimetri di profondità; per non parlare del programma spaziale e delle ferrovie: rappresentati ovviamente da razzi-giocattolo e modellini di treni.

Un bollettino del 19 luglio 2016 racconta delle recenti imprese della “Molossian Navy” che ha addirittura lasciato i confini micronazionali per esplorare le coste della California, al fine di condurre “studi oceanografici”.

In altre parole, Baugh e famiglia sono andati al mare nello stato costiero più vicino a Molossia (e al Nevada) a fare passeggiate sulla spiaggia e scattare foto.
Hanno visitato posti come Glass Beach (spiaggia composta da piccoli frammenti di vetro – un tempo rifiuti gettati in mare – levigati e trasportati dalle onde) portandosi dietro l’inevitabile bandiera di Molossia, che è stata fotografata non in luogo qualunque ma sul punto costiero che si trova alla esatta latitudine della micronazione.

Nota: la foto del Presidente di Molossia è tratta dal sito ufficiale della micronazione.

Tematiche: micronazioni,personaggi Scritto da Nicola Battista e Nicola D'Agostino alle 9:00.


20/07/2016

Alvin Toffler e le micronazioni

Lo scorso mese, all’età di 88 anni, è scomparso lo scrittore e intellettuale statunitense Alvin Toffler.

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Impropriamente definito “futurista”, Toffler è noto per una serie di saggi in cui ha esaminato e spesso anticipato l’impatto di mass-media e nuove tecnologie su comunicazione e società ma anche sugli scenari economici, politici e geografici.

In uno dei suoi libri più noti, “The Third Wave” (1980), pubblicato in Italia da Sperling & Kupfer come “La terza ondata” (1987), c’è un paragrafo in cui Toffler specula sul concetto di nazione nella società post-industriale. Lo spunto da cui parte sono le rivendicazioni di indipendenza dallo Stato delle Bahamas effettuato dalle minuscole Isole Abaco.

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Lo riportiamo di seguito:

“Le 6500 persone che vivono sulle Isole Abaco – con o senza eccentrici businessmen come finanziatori – costituiscono una nazione? Se Singapore con la sua popolazione di 2,3 milioni di persone è una nazione, perché non anche New York City che ne ha 8 milioni? Se Brooklyn avesse dei bombardieri, sarebbe forse una nazione?”

Nota: la foto di Alvin Toffler è della Korea University Business School ed è rilasciata nel pubblico dominio.

Tematiche: micronazioni,personaggi Scritto da Nicola D'Agostino alle 10:02.

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